Esistono diversi accorgimenti specifici in base al tipo di lavorazione che deve essere effettuata in cantiere. Il rifacimento di tetti e coperture richiede l’installazione di un ponte e sottoponte, quindi il piano di lavoro calpestabile è il piano più alto con l’aggiunta di una protezione a tetto particolare con reti anti caduta e un livello di sicurezza sottostante per evitare le cadute dall’ alto. Spesso per rifare le gronde e i balconi è necessario montare un castello di servizio o di risalita, evitando di realizzare il ponteggio completo. Diversa la situazione che riguarda l’ impalcatura per il rifacimento di facciate o l’applicazione del cappotto termico: in questo caso bisogna considerare la distanza dalla facciata per permettere alle maestranze di lavorare in maniera comoda ma anche in sicurezza.